ZetaTalk: Morte per fame


In molte parti del mondo, la dieta si limita a ciò che la Comunità può coltivarsi da sè, o raccogliere, o uccidere nelle foreste o nei pascoli. Ci possono essere bacche d’estate, ma non d'inverno, verdura fresca d’estate, durante la stagione, ma soltanto radici secche in inverno, per lo più cibi disidratati per la conservazione. La carne può arrivare soltanto occasionalmente, dopo una caccia riuscita ed è causa di celebrazione. Dove la Comunità è vicina a luoghi di pesca, ai fiumi o ai laghi o forse alle spiagge, una dieta costante a base di pesce può essere comunque possibile. L'uomo moderno si è abituato al supermercato, in cui i prodotti freschi intorno al mondo si trovano in abbondanza. Se non freschi, si aspetta quantomeno di trovare alimenti surgelati in gran varietà, o secchi, di modo che la sua dieta ha luogo senza stagioni e può spaziare nel mondo. Annoiato dall’aver semplicemente abolito le stagioni, l'uomo moderno sperimenta inoltre ricette da culture differenti - messicane, cinesi, italiane, indiane. Che cosa avrà da MANGIARE allora l'uomo moderno dopo lo slittamento dei poli, quando i supermercati saranno saccheggiati e nessuna distribuzione di cibo possibile? Affronteremo questo tema a seconda del tipo di popolazione, poichè i risultati variano:

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