ZetaTalk: Decisioni Personali


Abbiamo predetto che l'umanità si avvicinerà allo slittamento polare in modo inconsapevole. La maggior parte del mondo non ha accesso ai mezzi di comunicazione, o ad Internet, ma conosce le profezie dei veggenti della propria cultura oppure si basa semplicemente sulla propria intuizione. Ci sono sempre stati dei profeti nel corso della storia che hanno lasciato avvertimenti sui prossimi cambiamenti sulla Terra, ed essi sono presenti anche in altre culture come in Africa, che è ricca di folklore, anche se ciò viene ignorato in Occidente. Gli Indiani del Sudamerica, le tribù del Borneo, gli aborigeni australiani, tutti hanno i loro antichi veggenti e profeti. Voi conoscete le profezie degli Hopi, del cielo rosso, ma questa è solo una piccola parte del folklore nascosto fra gli Indiani americani. La maggior parte di chi ascolta queste profezie, attuali o del passato recente, relative ai prossimi cambiamenti, non sta ancora progettando alcun'azione. Anche se ciò può sembrare incredibile, questa è la conseguenza di una sequenza prevedibile di processi che avvengono nella mente umana.

  1. Il primo pensiero è che si dovrebbe agire. Ciò richiede salute, risorse e collaboratori. Se un individuo ha tutto questo, gioventù, energia, capacità di viaggiare ed altre persone che la pensano in modo simile, allora farà dei programmi. Se invece ad un individuo manca tutto questo, se ha una salute difficile, se è vecchio e stanco o se è incapace di muoversi per scarse risorse finanziarie o per via delle proprie responsabilità, si muoverà verso la fase successiva:
  2. Il pensiero successivo sarà di scegliere che cosa fare nel caso che gli avvertimenti si rivelino fondati. Per chi è bloccato, incapace di muoversi o senza soldi, la conclusione sarà quella di aspettare la morte o di lasciarsi consumare lentamente. Se l’individuo risulta abbastanza forte da considerare gli avvertimenti che interessano la propria collettività ed arriva alla conclusione che la vita in futuro sarà troppo orrenda da accettare, a livello subcosciente decide di lasciarsi morire insieme ai propri cari. Non è diversa dalla decisione presa da chi sa di avere il cancro o vive le fasi finali di una malattia debilitante – di lasciarsi semplicemente trasportare dalla corrente. Se invece l’individuo è debole, terrorizzato al solo pensiero di morire, si muoverà verso la fase successiva.
  3. La fase successiva sarà il rifiuto di credere agli avvertimenti ed avviene in due diverse forme. Tale rifiuto solitamente consiste o nell’attaccare fortemente il terribile messaggio, o nell’ignorarlo. In tutti due i casi, esso viene messo da parte. Una volta fatto questo, l'individuo si muoverà verso la fase successiva:
  4. La distrazione è la fase finale e prolungata di chi rifiuta di credere. Lavorare, giocare, mangiare tanto, fare molto esercizio fisico, o ubriacarsi e drogarsi. Oppure dedicarsi alle religioni, decidere magari che dedicarsi a salvare gli uccelli canori locali è la cosa più importante da fare in quel momento, ma in genere qualunque cosa che occupi la propria mente andrà bene.

Se non ci si rassegna serenamente alla morte, vi sarà un rincorrere nervoso di false promesse? Ciò è improbabile che accada, nonostante i progetti dei seguaci di Hazelwood che hanno sperato di raccogliere milioni o miliardi di dollari approfittando del crescente panico della gente. Quelli di cui al punto 1 che hanno soldi in abbondanza faranno i loro progetti personali e se invece non hanno molti soldi da parte, non saranno di alcun interesse per tipi come Hazelwood. Quelli invece di cui al punto 2, che hanno deciso che non vi è molto che possono fare a riguardo e che devono rassegnarsi all'inevitabile, non manderanno certo i loro soldi a Hazelwood. Né cadranno nelle mani di sconosciuti senza scrupoli. Se hanno già un interesse per la religione o la poesia, si concentreranno ancora di più su questo genere di cose. Potranno dedicarsi all’arte o alla musica, adotteranno forse degli orfani o dei diseredati. L'amore potrà avere una rifioritura nel periodo prima dei cataclismi, così come è giusto che sia, infatti le persone di buon cuore comprenderanno sempre di più che l’amore è la cosa più importante della vita e che tutto il resto è di poca importanza.

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